EX HOTEL CINECITTA' MONTA LA PROTESTA

Ex hotel Cinecittà, monta la protesta a due mesi dai controlli: "Vogliamo lo sgombero" Al censimento effettuato nell'ex albergo, non è seguito l'allontanamento dei 168 occupanti. Protestano, i residenti. Avvocato Siano: "A Cinecittà attesa la stessa attenzione data nel liberare gli immobili del Mandrione"

RIASSUNTO:

Il censimento condotto il 10 giugno sugli occupanti dell'ex hotel di via Eudo Giulioli a Cinecittà non ha prodotto i risultati sperati. Nonostante siano stati identificati 168 occupanti, compresi minori, la situazione è rimasta invariata. Il giorno successivo al censimento, gli occupanti continuavano a causare disagi per strada, costringendo i residenti a cercare soluzioni alternative e segnalando problemi di ordine pubblico.

Punti Chiave:

1. Censimento Inefficace: L'identificazione degli occupanti non ha portato allo sgombero promesso.
2. Proteste dei Residenti: I residenti esprimono delusione per la mancanza di interventi successivi al censimento e segnalano problemi persistenti.
3. Richiesta di Interventi Rapidi: L'avvocato Tiziana Siano, presidente dell'associazione 'Cittadini per la liberazione delle case occupate', chiede un rapido intervento di sgombero in via Giulioli, sottolineando che la situazione in via Casilina Vecchia ha alimentato speranze simili per Cinecittà.
4. Tematica Prioritaria: Il Municipio VII sta continuando a sottoporre la questione all'attenzione delle autorità competenti, ritenendo il censimento insufficiente e sollecitando lo sgombero dell'ex hotel.

Conclusione:

Il censimento da solo non ha risolto il problema delle occupazioni illegali, e i residenti attendono azioni concrete per migliorare la situazione nel loro quartiere.

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